Abbiamo trovato piuttosto interessante il progetto radiofonico, lo reputiamo costruttivo e al di sopra delle aspettative prefissate.
La professoressa Mordenti (la nostra docente di geostoria) ha voluto coinvolgere noi e la nostra classe, malgrado solitamente non ci sia molta fiducia verso le classi prime e il loro potenziale. Inizialmente non eravamo molto convinte, ma, alla fine, ci siamo decise a lanciarci in questa avventura.
Nelle prime lezioni ci siamo sentite abbastanza a disagio, in quanto, essendo nuove del corso e le uniche “primine”, non sapevamo bene cosa dovessimo fare.
Con un po’ di supporto e aiuto abbiamo portato a termine il nostro primo podcast: Bohemian Rhapsody, grazie al quale ci siamo appassionate alla straordinaria musica dei Queen.
Collaborando, poi, con altri partecipanti al corso abbiamo siglato l’ultimo podcast relativo alla storia a fumetti, lavoro che ci ha aiutato anche sul piano didattico.
In fin dei conti abbiamo sfruttato il corso per imparare ad organizzarci, a lavorare in autonomia e abbiamo messo alla prova le nostre capacità e soprattutto la nostra timidezza; in più abbiamo anche imparato a lavorare in gruppo, instaurando un rapporto di amicizia che ci ha portato a lavorare in sintonia.
Nicole Piatanesi e Miriam Sola, 1B Linguistico
Quest’anno, per la prima volta, ho partecipato al PON SB WEB RADIO. Nel complesso è stata una bella esperienza. Sinceramente, all’inizio, non mi aspettavo molto da questo progetto, tuttavia, col passare degli incontri, si è rivelato molto interessante.
Il primo lavoro a cui ho preso parte riguardava il sesso, un argomento che interessa molto noi adolescenti. Molti giovani prendono questo tema alla leggera; come redazione ci interessava esplorarlo in modo giocoso, ma non superficiale. Abbiamo chiesto ad alcuni coetanei che cosa ne pensassero, che rapporto hanno con la sessualità e anche cose più serie, tipo le malattie sessualmente trasmissibili, la gravidanza e altro ancora. Il riscontro che abbiamo avuto è stato positivo: la maggior parte dei ragazzi e delle ragazze intervistati non era molto informata, ma, dopo le nostre domande si sono incuriositi. Sono stata contenta di aver potuto indagare un argomento, di solito, così sottovalutato.
Il prossimo anno non potrò partecipare, dato che frequenterò il quarto anno in America, ma sicuramente, seguirò a distanza il lavoro dei miei compagni di redazione.
Viola Regini 3A Scientifico.
L’esperienza SB ONAIR è stata molto interessante perché ho potuto lavorare sulle parti tecniche del montaggio e, al contempo, approfondire la mia conoscenza nel campo della comunicazione.
Durante il progetto ci sono stati momenti divertenti e di collaborazione, soprattutto nella selezione dei vari montaggi e missaggi audio, decisioni che hanno richiesto un lavoro di squadra molto accurato.
L’esperienza ha risposto a tutte le mie aspettative ed è stata utile per capire il difficile lavoro che svolgono le persone nella gestione delle radio e dei media.
Ho potuto mettermi alla prova in un settore che mi affascina molto: quello della musica e dei suoni.
Antonio Ricci 5C Linguistico
Sono giunta al termine di quest’esperienza iniziata a Novembre. Inizialmente non volevo partecipare perché sono una ragazza insicura, che ha difficoltà a buttarsi in mezzo a persone sconosciute. Invece ho capito che nella vita bisogna mettersi in gioco e così ho fatto.
Per me è stata un progetto molto formativo, che ha inciso positivamente anche sulla mia autostima perché ho tirato fuori delle capacità che non sapevo di avere. Se la consiglierei agli altri? Certo! Ci si diverte molto e si realizzano progetti innovativi.
Purtroppo l’anno prossimo non so se riuscirò a prendere parte al progetto, visto che avrò l’esame di maturità. Se non dovessi riuscirci, seguirò comunque il lavoro straordinario della redazione di SB Web Radio.
Benedetta Alessandrelli 4C Linguistico