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5 Comments

  1. 1

    rebecca francelli

    La storia di Emanuela Orlandi mi ha lasciato dubbi aggiuntivi a quelli che avevo già in precedenza sulla Chiesa. Sono sempre stata abbastanza credente ma, purtroppo, la diffidenza per la struttura ecclesiastica mi ha costantemente accompagnato. Personalmente, credo che al di sotto di ciò che ci viene mostrato in tv o nei media, esista un mondo nascosto di menzogne e accordi che rendono possibile la “bella facciata”. La scomparsa della giovane è uno dei tanti tragici eventi a cui è quasi impossibile dare risposta, perché se le motivazioni venissero a galla potrebbero scatenare una marea di problematiche per lo stato pontificio. Talvolta, sostengo che la Chiesa nasconda informazioni da essa ritenute “molto riservate” per non screditare la propria reputazione.
    A mio parere la vera religione è ben altro di ciò che accade all’interno delle strutture e sostengo che chi sia veramente a favore del bene, non abbia problemi a mostrarlo. Spero che la verità sulla vittima salti fuori, così da permettere finalmente una possibilità di cambiamento.

  2. 2

    davide.micucci

    Nel dicembre 2022 un certo Alessandro Ambrosini, giornalista, diffonde l’esistenza di alcuni nastri che risalgono al 2009 in cui è registrata un’intervista a un membro della Banda della Magliana. In questi nastri c’è una testimonianza agghiacciante e speriamo falsa. La Orlandi sarebbe stata uccisa per essere a conoscenza di alcuni scandali piccanti in Vaticano. Alcune toghe rosse e il papa stesso, secondo le testimonianze contenute su questo nastro, sarebbero implicate. Speriamo sia una delle ennesime fake news.

  3. 3

    virginia picciafuoco

    Il caso di Emanuela Orlandi è uno dei casi più misteriosi ancora non risolti, che ha sconvolto il Vaticano e la famiglia Orlandi stessa.
    Dopo 40 anni di silenzi e bugie la magistratura vaticana dà il via alle indagini, Pietro Orlandi di recente dopo il confronto con il promotore di giustizia di papa Francesco, Alessandro Diddi, dichiara “dopo quarant’anni ho potuto sfogarmi e ho trovato disponibilità a fare chiarezza”. Orlandi è stato ascoltato nell’ambito della nuova inchiesta aperta dal Vaticano. Durante il colloqui con Diddi il fratello di Emanuela ha fatto nomi tra cui il cardinale Giovanni battista re, altre persone di cui sono stati fatti i nomi sono Domenico Giani e Giuseppe Pignatone con tutta la questione dell’intercettazione della moglie di De Pedis, un’altra persona che è emersa durante il colloquio è il Cardinale Sandri di cui dovrebbe essere a conoscenza che la prima chiamata è arrivato il 22 giugno.

    La famiglia Orlandi è convinta che in Vaticano qualcuno sappia la verità, personalmente penso che abbiano ragione, dato che da come abbiamo letto nell’articolo riguardante il caso di Emanuela Orlandi sono tre le ipotesi principali, la prima quella che considera il suo rapimento legato all’attentato subito da papa giovanni paolo II; la seconda è una pista finanziaria per il quale Emanuela potrebbe essere stata rapita dalla criminalità organizzata per ricattare il vaticano; la terza ipotesi afferma che manuela è stata fatta sparire perché vittima di un giro di abusi all’interno del vaticano. Qualsiasi ipotesi si scelga di seguire tutte le strade portano verso Roma, o meglio, verso il Vaticano…

  4. 4

    Elisa Pesaresi

    Conoscevo giá qualche informazione di questo caso di cronaca nero rimasto irrisolto per più di 40 anni.
    Proprio recentemente dopo la morte di Papa Benedetto XVI le indagini sono state riaperte. Personalmente non considero una coincidenza questa decisione presa dal Vaticano e dalla polizia di stato. Ci sono tanti percorsi ed indizi che riconducono ad una sospetta colpevolezza dello Stato Vaticano. La famiglia di Emanuela cerca di avere un dialogo con il Vaticano da anni ma la richiesta venne sempre rifiutata. Solo quest’anno, precisamente l’11 aprile scorso, il fratello Pietro é riuscito ad avere un incontro con il procuratore del Vaticano Alessandro Diddi. I giornalisti che  volevano intervistare Pietro Orlandi al termine del colloquio, dovettero attendere ben 8 ore.
    Pietro rivela di aver trovato “disponibilità a fare chiarezza “da parte del procuratore sul caso della scomparsa della sorella.
    Personalmente spero, nonostante i tanti anni passati, che la famiglia di Emanuela possa finalmente trovare giustizia e delle risposte a questo caso che mette in forte discussione la credibilità dell’istituzione della Chiesa.

  5. 5

    Federica Petrucci

    La storia italiana è “piena” di misteri, spesso insoluti e macabri. Il caso della scomparsa di Emanuela Orlandi è uno dei più complessi e drammatici della storia recente del nostro Paese.
    Di Emanuela, ogni anno escono allo scoperto notizie contrastanti sulla sua fine, ma personalmente credo che non si arriverà più ad una soluzione. Tuttavia penso che se proprio dovessi puntare un dito contro un colpevole, quest’ultimo sarebbe il Vaticano, che in tutti questi anni secondo me non ha fatto altro che nascondere prove o cambiarle a proprio favore. Questo sicuramente ha influito sull’immagine della Chiesa, che dovrebbe essere il primo Ente a diffondere un messaggio di bene e speranza per questa povera ragazza e la sua famiglia.

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